Il Consiglio di Stato ha deciso che il Ministro degli Affari Sociali Lodewijk Asscher aveva ragione a multare, fino a gennaio 2014, le aziende che assumevano un bulgaro senza permesso di soggiorno. La decisione cancella quella del tribunale di Breda, in base alla quale non sarebbe necessario alcun permesso per gli Europei dell'est, così come per i Giapponesi che lavorano in Olanda. La decisione chiarisce che i Bulgari non devono essere trattati meno favorevolmente rispetto ai provenienti da paesi terzi. E' possibile che sarà presentato un ricorso alla Commissione Europea.