La libertà di stampa è a rischio in Ungheria, sostiene il Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa Nils Muižnieks. Egli rileva anche minacce al pluralismo mediatico e il fatto che il Consiglio dei Media non sia considerato indipendente da influenza e controllo politici. Condanna inoltre la spaventosa crescita di xenofobia verso richiedenti asilo e rom - che tuttora vengono perseguitati dal sistema scolastico ungherese - così come la detenzione arbitraria dei migranti. Il commissario ha infine chiesto all'Ungheria di abrogare le sanzioni penali per i casi di diffamazione.