Il Parlamento Ungherese ha approvato una legge che obbliga il governo a ricorrere contro la decisione dell'UE in materia di quote obbligatorie di trasferimenti di rifugiati. Secondo il disegno di legge, approvato il 16 novembre, il sistema delle quote ignora il principio europeo di sussidiarietà e non dà ai parlamenti nazionali l'opportunità di esprimere le loro opinioni. Il piano prevede di ricollocare 120,000 richiedenti asilo dall'Italia e dalla Grecia negli altri paesi UE; l'Ungheria dovrebbe accogliere almeno 2,000 rifugiati in due anni, ma a settembre aveva votato contro lo schema.